Raffaella Carrá "Replay" promozione in Spagna
Giunta in Spagna qualche mese fa, Raffaella Carrà è volata in Spagna per promuovere il nuovo ed ultimo disco REPLAY. Perchè gli spagnoli dovrebbero comprare questo nuovo disco della carrà? In Italia è andato a "ruba". In questo disco ho trovato una carrà più adulta sicuramente, con una vena dance senza però cadere nel ridicolo.
Il disco, prodotto da Stefano Magnanensi, Gianni Bini e Max Moroldo, contiene undici inediti in tre lingue diverse (italiano, spagnolo e inglese), tutti tendenti al genere della dance, selezionati da una lista di ottanta provini. La prima parte della lavorazione si è tenuta questa estate presso Monte Argentario, in Toscana, nella residenza estiva della Carrà; qui, la cantante e Stefano Magnanensi hanno ascoltato tutti i brani e selezionato i migliori, come hanno raccontato alla stampa: " Trovare i brani giusti è stato un lavoro molto difficile. Ce ne sono alcuni in inglese, due tradotti in spagnolo e gli altri in italiano. Ogni tanto, quando durante l'ascolto sentivamo un pezzo che ci faceva dire "forte questo!", allora lo si sceglieva". Merito di Stefano Magnanensi è anche quello di aver spinto Raffaella a scrivere per la prima volta un testo, quello di Fernando (un altro brano contenuto nel disco che porta la firma della Carrà è Toy boy): " Replay doveva essere tradotto in spagnolo ma il testo che mi era arrivato non mi convinceva molto", ha dichiarato la cantante, "Allora Stefano mi suggerì di scriverlo da me: alla fine della lavorazione sono rimasta così sorpresa che subito mi è venuta voglia di scriverne un altro, Toy boy (che è lo specchio di un certo modo di vivere e di apparire in una società, come la nostra, sempre più schiava di se stessa)".Discorso a parte merita Cha Cha Ciao, scritto da Gianna Nannini: "È una collaborazione nata da una promessa", spiega Raffaella, "Gianna era ospite a The Voice e durante uno stacco pubblicitario mi disse 'Mi è giunta voce che stai preparando un nuovo disco. Tieniti pronta, perché ho intenzione di scriverti un pezzo fortissimo!". Così è nata Cha cha ciao, di cui Gianna ha firmato anche la musica e la produzione; e durante le registrazioni è venuta perfino a trovarmi in studio. La sua collaborazione ha dato lustro a questo album in maniera naturale e generosa".
Replay è un album tutto da ballare, ma contiene anche importanti spunti di riflessione, come nel caso della stessa "Toy boy" o di "Il grande boom" (un brano firmato da Peppi Nocera e dalla stessa Carrà che "racconta un'Italia che non c'è più, tra divisione, ingiustizie e perdite di valori: la mia intenzione è quella di condividere la gioia con chi ascolta questo album, dimenticando per un attimo la tristezza e l'angoscia che da qualche tempo a questa parte tormentano il nostro paese. E questo obiettivo cerco di raggiungerlo cantando con tutta la forza che ho. Proprio come quando a Bologna, in occasione del Concerto per l'Emilia, cantai Rumore travolgendo tutto. La musica mantiene giovani e per me essere giovani dentro è sinonimo di energia, impegno, ironia, speranza nel futuro: non bisogna mai perdere la speranza nel futuro, perché c'è sempre qualcosa di bello pronto ad attenderci".
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