Philomena il film - il perdono di chi non merita perdono

Ieri in una serata molto gelida, ho potuto godermi uno dei film più belli e intensi che ho visto quest' anno..PHILOMENA interpretato dalla bravissima Judi Dench (qui in una scena del film) Il film è la storia di una donna irlandese che viene costretta ad abbandonare suo figlio dopo averlo partorito in un convento. Cinquant'anni dopo, la donna, assieme al giornalista Martin Sixsmith, si mette alla ricerca del figlio, nel frattempo affidato a una famiglia americana. Durante tutta la storia vien fuori quello che di marcio e scolvolgente erano costrette a subire le giovani madri dalle suore del convento di Roscrea.Philomena ha partorito con parto podalico e senza antidolorifici suo figlio Anthony, fu costretta a firmare un documento per concedere in adozione il figlio – benché continuò ad occuparsi di lui fino a quando compì 3 anni – e lavorò per le suore in lavanderia. La sua migliore amica era la madre di una bambina di nome Mary; i figli erano molto amici a loro volta, tanto che quando nel 1955 una abbiente coppia venne al convento per adottare Mary, li portò via entrambi in quanto ormai inseparabili.Martin e Philomena cominciano le loro ricerche del figlio al convento. Le suore appaiono gentili ed ospitali, ma sostengono, loro malgrado, di non avere informazioni utili.. a loro dire. Il film prodottoda

British Film Institute, BBC Films, Baby Cow Productions, Magnolia Mae Films, Pathé è tratto da una storia vera e questo rende la storia ancora più affascinante. È stato presentato in anteprima il 31 agosto 2013 all'interno del concorso ufficiale della 70ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove ha vinto il Premio Osella per la migliore sceneggiatura e altri premi, tra cui Queer Lion. Vi consiglio di guardare questo film, perchè il girato e tutta la storia in se meritano attenzione. Al principio lo si può confondere come l'ennesimo attacco al sistema cattolico o alla religione in se, o meglio all'ipocrisia della religione in se, ma a mio parere non è così. Va letto come un dramma di una mamma, che ha vissuto una situazione politico sociale religiosa di un Irlanda degli anni 50/60, che cercava di entrare nell'Europa di quei tempi. Il film ha ottenuto un buon successo. Costato 12 milioni di dollari, ne ha incassati 37.709.979 nei soli Stati Uniti e 62.419.893 nel resto del mondo, per un totale mondiale di 100.129.872 dollari